Lessicografia della Crusca in rete

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CIARLARE
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CIARLARE.
Definiz: parlare assai, e anche con poco discorso, ed è lo stesso CORNACCHIARE, e CICALARE. Lat. inaniter verba funditare, effutire.
Esempio: Lab. n. 239. La quale mai di ciarlare non ristà, mai non molla, mai non fina, dalle, dalle, dalle.
Esempio: Filostr. Costei, che tanto della gente parla, Senza saper che sia quel ch'ella ciarla.
Definiz: E CIARLA sust. val loquacità.
Definiz: Diciamo anche CIARAMELLARE, che è uno avviluppamento di parole, come quello de' ciurmadori.
Esempio: Morg. E Ganellone il primo fu in bigoncia, E seppe, com'e' suol ciarammelláre.
Definiz: E da CIARAMELLARE, CIARAMELLA, verbale, cioè che ciaramella, e nello stesso significato CHIACCHIERARE. Lat. loquacitare.
Definiz: Dal quale CHIACCHIERONE, che chiacchiera assai. Lat. rabula.
Definiz: E CHIACCHIERINO senza fondamento.
Definiz: E CHIACCHIERA, vanità: è anche verbale, e val, che chiacchiera: al quale anche diremmo FRASCHETTINO.
Definiz: E gracchiare, nello stesso significato, tolto dalle putte, o dalle cornacchie, o mulacchie, dal quale gracchiatore, gracchia, e gracchione.
Esempio: Ar. Fur. Lui vo' porre In libertà, tu, se sai gracchia, e ciancia.